Vediamo come si differenzia un climatizzatore evaporativo da un classico ventilatore, un evaporativo è un tipo di dispositivo che utilizza il processo di evaporazione dell’acqua per raffreddare l’aria all’interno di un ambiente. Funziona sfruttando il principio fisico dell’evaporazione, che richiede energia sotto forma di calore.
Cerchiamo di fare maggiore chiarezza con dei semplici punti:
- Ventilazione: è dotato di un ventilatore che aspira l’aria calda dall’ambiente circostante attraverso una serie di prese d’aria, esattamente come un ventilatore classico.
- Filtraggio: L’aria aspirata passa attraverso un filtro che rimuove particelle come polvere, polline e altri contaminanti presenti nell’aria, e qui già si nota la prima differenza sostanziale.
- Umidificazione: All’interno del climatizzatore, c’è un serbatoio di acqua. Una pompa acqua preleva l’acqua dal serbatoio e la distribuisce su un pannello evaporativo o un materiale simile che è costituito da una sostanza porosa, spesso carta o fibra di vetro. L’acqua viene distribuita uniformemente sul pannello evaporativo avviando il processo di scambio termico.
- Evaporazione: L’aria calda aspirata dal ventilatore viene fatta passare attraverso il pannello evaporativo umido. L’aria calda e secca assorbe l’umidità dall’acqua evaporando nel processo. Durante l’evaporazione, l’energia termica presente nell’aria viene utilizzata per convertire l’acqua liquida in vapore acqueo, riducendo così la temperatura dell’aria.
- Raffreddamento: L’aria raffreddata viene quindi soffiata nell’ambiente attraverso un sistema di diffusori o grate di uscita. Questo processo riduce la temperatura dell’aria circostante.
È importante notare che il climatizzatore evaporativo funziona meglio in ambienti secchi, in cui l’umidità relativa è bassa. L’evaporazione richiede infatti un’elevata differenza tra la temperatura dell’aria e la temperatura di evaporazione dell’acqua. In ambienti con alta umidità, l’efficienza del processo di evaporazione diminuisce, poiché l’aria già umida ha una capacità limitata di assorbire ulteriore umidità.
Un climatizzatore evaporativo è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a un tradizionale condizionatore d’aria compresso, in quanto richiede meno energia per far evaporare l’acqua rispetto a quanto richiesto per comprimere i gas refrigeranti. Tuttavia, la capacità di raffreddamento di un climatizzatore evaporativo è limitata rispetto a quella di un condizionatore d’aria tradizionale, quindi è più adatto per ambienti più piccoli o per l’uso in zone specifiche all’interno di un edificio, va però sottolineato il fatto che non generando aria gelida è più sicuro per la salute, cosa assolutamente da non sottovalutare.
Ma veniamo ad un test comparativo…
CHI SONO
Benvenuti sul mio blog, mi presento, io sono Stefano, in arte Mister Kitchen, appassionato di cucina e di escursioni, in questo mio nuovo spazio cercherò di proporvi il meglio della mia cucina, realizzata in un ambiente casalingo e senza alcuna pretesa o ambizione da grande chef, quella che troverete sarà la cucina di casa mia, direttamente tratta dai miei ricettari di famiglia ereditati dai miei nonni e completati ed aggiornati di giorno in giorno sia con ricette della tradizione che dal mondo, senza omissione di alcun passaggio perché per me cucina significa tradizione e non esiste modo migliore di portarla avanti se non tramandandola a tutti voi. Potete vedere anche i miei scatti migliori sul mio profilo instagram “La cucina di Mister Kitchen” Molte delle mie ricette comprendono dei passaggi chiave anche solo nei movimenti da compiere, per questo motivo ho deciso di utilizzare il formato video per il procedimento, ma in futuro cercherò di inserire anche copia del testo scritto sui miei ricettari.